Domenica 28 Maggio 2023, ore 15,30, Piazza Santa Maria di Loreto
Durata della visita 3 Ore: al termine, dalla Terrazza del Tempio di Venere a Roma amplieremo il nostro discorso anche sul Colosseo
Quota di partecipazione: € 29,00 compreso biglietto di ingresso, servizio di radiocuffie e visita.
La visita sarà condotta da Massimiliano del Moro, storico dell’arte e Guida Turistica autorizzata
Termine ultimo di prenotazione: venerdì 26 Maggio ore 13,00
Situato tra le pendici del Campidoglio, dell’Esquilino e del Palatino, il Foro Romano conserva le più significative testimonianze della storia politica e religiosa della città antica.
La piazza del Foro fu pavimentata alla fine del VII secolo a.C., dopo la bonifica della palude che originariamente occupava la valle, divenendo così il cuore della vita pubblica romana per oltre un millennio.
Luogo di attraversamento delle processioni trionfali, che snodandosi lungo la Sacra Via raggiungevano la cima del Campidoglio, il Foro Romano fu la sede in età regia (VII sec. a.C.) dei più antichi culti della città, come quello di Vesta e di Marte nella Regia, ma anche luogo di riunione dei cittadini, senatori e magistrati nel Comizio; dopo la fine delle guerre puniche (III-II sec. a.C.), il contatto con il mondo ellenistico e con le sue scenografiche architetture nonché nuove esigenze legate alle attività economiche e giuridiche, determinarono la costruzione di grandi edifici (le basiliche).
Dopo gli interventi cesariani, che interessarono la Basilica Iulia e la Curia, e la realizzazione per volere di Augusto del Tempio del Divo Cesare e del contiguo Arco Partico, gli imperatori realizzarono pochi ma significativi monumenti di grande prestigio:
alla gens Flavia si deve la costruzione del Tempio di Vespasiano e Tito;
alla memoria di una coppia di imperatori divinizzati, Antonino Pio e Faustina, fu dedicato il tempio poi trasformato nella chiesa di San Lorenzo in Miranda,
mentre alla celebrazione della vittoria sui Parti si deve il monumentale Arco di Settimio Severo, costruito nel 203 d.C.
L’ultimo grande intervento fu realizzato dall’imperatore Massenzio all’inizio del IV secolo d.C. con la costruzione del Tempio dedicato alla memoria del figlio Romolo e con il rifacimento dell’imponente Basilica.